Grillo sferza il mondo della comunicazione che si alimenta di fake news, che amplifica, distorce, crea mostri ed eroi, che crea notizie da voci di corridoio, mostrando per nascondere, enfatizzando per minimizzare, raccontando per distogliere l’attenzione, per far dire quello che non si dice.
Lo spettacolo è un viaggio nella vita del comico che dal mondo dell’informazione auspica un ritorno a un sistema più percettivo, primordiale, istintivo.
Beppe si racconta in uno spettacolo intimo e autentico, prendendo in contropiede ancora una volta tutti quelli che lo vogliono dipingere diverso da quello che è.
Immancabile il riferimento agli eventi dell’attualità più recente filtrati dalla sua consueta ironia.