Un venerdì pomeriggio, di qualche anno fa, cinque volpi pianificarono una rapina nella piccola banca di carote. Le volpi erano povere e volevano guadagnare un po’ di soldi, per comprarsi un’isola tutta per loro. Le volpi si procurarono delle maschere, un po’ di carne e del sonnifero. Il loro piano era di far addormentare le guardie, degli enormi conigli, in modo da poter rubare le carote. Invece per le telecamere si portarono con sé delle pietre, in modo da metterle fuori uso. La rapina doveva avvenire il sabato notte. Nella cartina si annotarono le stradine che dovevano percorrere. Il sabato sera le volpi si misero le maschere e andarono a prendere il furgone e si incamminarono verso la banca. Dopo averlo parcheggiato in una stradina isolata, si misero in cammino verso la banca. Arrivati davanti la banca, presero la carne e la buttarono ai conigli che erano di guardia. Questi affamati com’erano si precipitarono a mangiarla. Le volpi aspettarono che i conigli si addormentassero e nel frattempo misero fuori uso le telecamere. A quel punto entrarono in banca, presero tutte le carote e scapparono via. Il giorno dopo andarono al mercato e le vendettero. Con i soldi ricavati si comprarono un’isola tutta per loro.