C’era una volta una ragazza che si chiamava Luisa, che aveva un cane che amava più di tutto. Lo aveva già da tanto tempo, e era ormai già vecchio. Un giorno la ragazza ricevette un piccolo cagnolino dai genitori. Era cosi contenta è in amorata nel piccolo cagnolino, e dimenticava del altro cane Rex. Rex provava di attirare l’attenzione su di sè, ma non ci riusciva, Luisa era fissata su di un altro. Lui provava tutto, provava ad essere carino come il cagnolino, provava a fare vedere che non stava bene, ma niente funzionava. Una sera lui sentiva da sopra come
Luisa e i suoi genitori parlavano di lascarlo addormentare. Era così triste e spaventato di questa notizia, che scappò. Ma purtroppo era cosi arrabbiato e immerso nei suoi pensieri, che non vide una macchina. Era morto! Un giorno dopo la brutta notizia arrivò pure a Luisa e alla sua famiglia. Era così triste che era morto, che per un po’ di tempo restò piangendo nel letto e si dava la colpa per la morte del cane Rex. E se ci si pensa, lei aveva ragione.